LA MIA ETICA PROFESSIONALE
“Offelee, fa el tò mestee”
- Traduttori non si nasce e non ci si improvvisa: lo si diventa con anni di studio ed esperienza. Per questo motivo non accetto incarichi che non rientrano nelle mie competenze e traduco esclusivamente verso la mia lingua madre, l’italiano.
- Fiducia e comunicazione sono alla base di una collaborazione di successo.
- Tutti i progetti sono importanti e meritano la stessa attenzione.
- Niente pressappochismi: se ho anche solo mezzo dubbio riguardo un termine, un nome o una frase, mi faccio un caffè e do inizio alla ricerca terminologica.